Formulato non paraffinato a base poliestere per finitura e stampaggio di manufatti in vetroresina. 

Il Gelcoat viene utilizzato per rifinire esternamente i manufatti in materiale composito (come la vetroresina). Nella costruzione di uno stampo viene applicato per primo e costituisce il primo strato delle varie stratificazioni che vengono effettuate successivamente.

Lo scopo principale del gelcoat è quello di creare uno strato superficiale liscio e non poroso, che serve a proteggere i manufatti dai vari agenti atmosferici e dai raggi solari ultravioletti. Il prodotto non è perfettamente impermeabile, ma crea una barriera contro l'acqua e riduce il deterioramento causato dalla saponificazione. Oltre a queste caratteristiche,

il formulato risulta fondamentale dal punto di vista estetico per conferire brillantezza e omogeneità all'oggetto. Durante l'impregnazione delle fibre vengono inglobate numerose bolle d'aria che creano una superficie imperfetta dello stampo, piena di piccolissimi pori e micro bollicine che saranno difficili da eliminare successivamente, anche con l'applicazione di più mani di finitura. L'utilizzo del gelcoat permetterà di occultare i difetti e di rimediare anticipatamente a questo inconveniente.

Il trattamento di questo prodotto si rende necessario proprio per il problema dell'accumulo di bolle d'aria e di pori, che creando svariati appigli rendono difficile il distacco dallo stampo, anche se sono stati applicati precedentemente agenti distaccanti. 

Il Gelcoat PS 01 si presenta all'aspetto come una vernice densa di colore bianco e può essere colorato con specifici pigmenti. Il formulato contiene agenti che conferiscono tissotropia al prodotto, che potrà quindi essere applicato in forti spessori e anche in verticale. Il prodotto è bicomponente (quindi composto da una parte A e una B che dovranno essere miscelati insieme rispettando accuratamente il rapporto di catalisi indicato 2% MEKP), a basse temperature si aumenta gradualmente la dose fino al 3% e d'estate con temperature si diminuisce il catalizzatore fino al 1,5%. La miscelazione dovrà essere fatta mediante una spatola raschiando accuratamente il fondo e le pareti del contenitore così da avere un composto omogeneo in tutta la sua massa e non avere successivi problemi di indurimento.

L'applicazione del prodotto può essere fatta a pennello o rullo, oppure a spruzzo in spessori da 0,5 a 1mm circa. Applicare con pennellate lunghe in modo da ridurre l'inglobamento di bolle d'aria; una volta asciugato è possibile applicare una seconda mano di prodotto.

Quando perfettamente indurito si procede con la stratificazione, sovrapponendo i vari strati di fibra (fibra di vetro) impregnandoli singolarmente. Lo strato di varie fibre che si andrà a creare si legherà perfettamente con il gelcoat formando un blocco unico compatto che uscirà dallo stampo con presente già la finitura. Per l'aspetto estetico, molto importante risulta la tipologia di stampo utilizzato, infatti uno stampo lucido renderà lucida anche la finitura cosa che non sarà possibile ottenere con l'utilizzo di stampi opachi o non perfettamente lucidi.

Questo gelcoat a base poliestere non deve mai essere diluito con acetone, in quanto è la principale causa nel tempo di screpolature e non deve essere applicato a basse temperature (solitamente inferiori a 10°C).

N.B Il formulato non aderisce a contatto con l'epossidica e richiede applicazione di distaccante nella superficie dello stampo.